Caratteri botanici
Il Topinambur chiamato anche rapa tedesca, carciofo di Gerusalemme o girasole del Canada, è una pianta usata come ortaggio appartenete alla famiglia delle Asteraceae. È una pianta erbacea perenne di cui la parte pregiata è la radice. I tuberi sono di forma irregolare ed hanno la buccia rigida e consistente di color marroncino-giallastra. Sono abbastanza grandi, in genere sono lunghi fino a 10 cm e larghi anche 6. Si tratta di una radice molto ramificata, dal tubero principale, infatti, partono numerosi rizomi. I tuberi iniziano ad avere una certa grandezza dopo la fioritura, da agosto a ottobre, momento ideale per la raccolta. All'esterno il topinambur si presenta con un lungo fusto, che può arrivare a 3 metri di altezza. Le foglie, strette e lunghe, sono di color verde scuro nella pagine superiore, grigiastre in quella inferiore, ed hanno una consistenza ruvida. I fiori, di color giallo, sono molto simili a quelli del girasole, anche se molto più piccoli. L'infiorescenza è a capolino e segue l'andamento del sole, fenomeno chiamato in natura eliotropismo.
Descrizione
Coltivazione
Il Topinambur è una pianta molto rustica. Non teme il freddo, in quanto i tuberi stanno sotto terra, e non teme la siccità ( non ha dunque bisogno di irrigazione). Si adatta bene a qualsiasi tipo di terreno.
Raccolta e conservazione
La raccolta dei tuberi viene effettuata in autunno, quando le gelate hanno fatto seccare il fusto e le foglie della pianta, la raccolta si può effettuare utilizzando una forca per tirare fuori dal terreno i tuberi. Se i terreni sono sciolti la raccolta si può effettuare a mano. Una volta raccolti vanno conservati ma solo per pochi giorni nei sacchetti di carta (massimo 10 giorni). I tuberi possono essere consumati sia cotti che crudi, ma prima di tutto vanno puliti molto bene, cioè lavati e sbucciati o prima o dopo che sono stati cotti. Inoltre una volta cotti possono cambiare il loro sapore.
Uso in cucina
Il Topinambur viene usato in cucina come le patate. Può essere bollito o cotto a vapore, per preparare gustosi contorni. Può essere fritto in padella o cotto al forno. Dopo la cottura, il sapore dei tuberi risulta delicato e dolciastro, e ricorda un po’ il sapore dei carciofi. Può essere usato anche crudo, grattugiato direttamente sulle pietanze.
Curiosità
- Anche se in Italia è conosciuto con il nome di topinambur, nel mondo e soprattutto negli Stati Uniti, dove le popolazioni lo consumano da migliaia di anni, è passato alla storia come “carciofo di Gerusalemme”. L’appellativo, però, contiene un doppio errore visto che il tubero non appartiene alla famiglia dei carciofi (ma a quella dei girasoli) e non è originario della città israeliana.
- In passato veniva utilizzato come tubero commestibile, ma venne soppiantato nella cultura alimentare dall’arrivo della patata.
- Il nome “Carciofo di Gerusalemme” cadde in disuso nel 1960: coloro che lo rilanciarono erano hippie che avevano preso troppo sul serio la separazione tra stato e chiesa e questo nome imposto dai nuovi crociati, se non falso, sembrava per lo meno troppo poco laico.
- Particolarmente indicato per i diabetici, il topinambur combina proprietà diuretiche, mantiene sotto controllo la glicemia, dato che a differenza delle patate, non contiene amidi.
- Consigliato ai celiaci in quanto non forma glutine, neanche in cottura.
- Il tubero, inoltre, è famoso per ridurre il colesterolo e faciliterebbe la secrezione biliare verso l’intestino, agevolerebbe la funzione digestiva e rafforzerebbe l’organismo in generale.
- È molto ricco di sali minerali come potassio, fosforo, ferro, selenio, zinco e magnesio.
- Contro le carenze di ferro e problemi di stitichezza il topinambur è un alimento molto indicato.
- Se lo inserite all’interno del vostro regime alimentare può aiutarvi a rendere un po’ più forte il sistema immunitario e allo stesso tempo migliorare la qualità del sonno. Questo alimento è un toccasana ed è utilizzato per pulire l’intestino e stimolare la perdita di peso.
- Alcuni esperti sostengono che le donne in dolce attesa possono aumentare il latte materno grazie al topinambur.
- La polpa trova spazio come rimedio di bellezza per mani e piedi.
P.S.: Le proprietà terapeutiche sono inserite a scopo puramente indicativo, per ogni uso specifico consultare obbligatoriamente un dottore.