Caratteri botanici
Il Timo pulegoides è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Lamiaceae. È una pianta rustica dal portamento strisciante a bassa crescita, difatti arriva ad una altezza massima di 3-8 cm. Produce un gran numero di piccoli fiori di color rosa/rosso carico da maggio ad agosto. Le foglioline sono coperte da una sottile peluria bianco-argentea. È utilizzato per pareti di roccia, coperture suolo ed aiuole ed è molto bello accostato in giardini di piante aromatiche. È una pianta più da bordature che da uso culinario.
Descrizione
Coltivazione
Il Timo è una pianta che si adatta a qualsiasi terreno anche se predilige terreni calcari e leggeri, permeabili e asciutti. Non tollera i terreni umidi. La coltivazione deve avvenire in pieno sole. Annaffiare al bisogno.
Raccolta e conservazione
Del Timo si utilizzano le sommità fiorite e le foglie raccolte prima o all’inizio della fioritura. Sia le foglie che i fiori si raccolgono con tutto il fusto che viene messo ad essiccare in un posto ombreggiato e ventilato.
Uso in cucina
Non trova utilizzo.
Curiosità
- Il timolo, il principale olio essenziale, ha una forte azione antisettica.
- L’olio essenziale non si usa mai puro ma sempre diluito in un altro olio vegetale.
- Un uso eccessivo di timo può comportare degli effetti collaterali, come nausea, vomito, aritmia, astenia, orticaria e abbassamento della temperatura corporea.
- Non è indicato in gravidanza, nei bambini, durante l’allattamento ed in soggetti allergici.
- L’olio essenziale è per uso esclusivamente esterno.
- Prima di assumere rimedi naturali a base di timo chiedere consiglio al medico di famiglia.
P.S.: Le proprietà terapeutiche sono inserite a scopo puramente indicativo, per ogni uso specifico consultare obbligatoriamente un dottore.